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Portale dell'Anatolistica fiorentina

Paolo Emilio Pecorella

 

Paolo Emilio Pecorella (1934-2005), è stato professore di Archeologia del Vicino Oriente all’Università di Firenze dal 1984 al 2005, nonché direttore dello scavo archeologico di Tell Barri, in Siria.

Dopo la laurea in Storia dell’Asia Anteriore Antica, gli studi alla Scuola Archeologica Italiana di Atene e un soggiorno di studio ad Ankara con una borsa del governo turco e del Ministero Affari Esteri italiano, nel corso degli anni sessanta condusse una intensa attività di ricerca in Anatolia. Tra il 1962 e il 1968, al seguito di Piero Meriggi prese parte ad una ampia ricognizione archeologica sull’altipiano centrale, partecipò agli scavi di Iasos di Caria, diretti da Doro Levi, e a quelli di Arslantepe (Malatya), diretti da Piero Meriggi e Salvatore Puglisi.

A partire dal 1968, come ricercatore dell’Istituto per gli Studi Micenei ed Egeo-anatolici (C.N.R.) di Roma, continuò le sue ricerche in Anatolia, con una ricognizione nell’area di Gaziantep, insieme con altri due allievi di Pugliese Carratelli, Alfonso Archi e Mirjo Salvini, e occupandosi dello scavo di un settore del monticolo di Topaklı (Nevşehir), nell’ambito della missione archeologica dell’Università di Padova. Tra il 1976 e il 1978 i suoi progetti furono rivolti all’Urartu e intraprese ricognizioni e scavi nell’Azerbaijan iraniano, a Qal’eh Ismail Aqa e a Tepe Gijlar, prima di ‘oltrepassare la linea’ delle montagne del Tauro e dedicarsi allo scavo del sito di Tell Barri, nella Siria nord-orientale. E’ stato uno dei maggiori promotori degli studi di archeologia anatolica in ambito accademico italiano e internazionale.
 
ultimo aggiornamento: 20-Gen-2016
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